tossina botulinica, effetti dei trattamenti, botox bologna e Faenza
Tossina Botulinica A: che cos’è?
La tossina botulinica A è una proteina sintetizzata dal batterio Clostridium botulinum. Esistono sette tipi di tossina, ma la tipo A è la più potente e attiva nell’uomo, ed è ampiamente utilizzata in medicina estetica per trattare le rughe di espressione. Ha comunque un largo utilizzo medico non solo nella medicina estetica ma anche per trattare e curare diverse situazioni patologiche che possono interessare muscoli.
Botox: come agisce la tossina botulinica?
La tossina botulinica A agisce come uno dei più potenti inibitori della trasmissione neuromuscolare, bloccando la liberazione dell’acetilcolina e provocando un effetto di “rilassamento” muscolare. Questo porta a una distensione delle rughe nelle zone trattate, migliorando l’aspetto della pelle. L’effetto è temporaneo e completamente reversibile, poiché dopo alcuni mesi i nervi riattivano le connessioni con i muscoli.


Tossina Botulinica Effetti: dopo quanto si nota?
Gli effetti del botox si manifestano generalmente tra 3 e 7 giorni dopo l’iniezione e durano dai 3 ai 6 mesi, a seconda del paziente e della zona trattata. Le più recenti formulazioni possono manifestare il loro effetto anche solo dopo poche ore dall’inoculazione.
Botox: potrebbero verificarsi per la tossina botulinica effetti collaterali?
I possibili effetti collaterali del botox sono di solito lievi e temporanei, come piccoli gonfiori o ematomi nella zona trattata, che scompaiono entro 48 ore. Se iniettata in quantità eccessiva o in zone errate la tossina botulinica puo’ portare a eccessiva inibizione muscolare, comunque sempre temporanea. Per prevenire nell’utilizzo della tossina botulinica effetti e rischi più gravi, viene effettuata una visita preliminare accurata così da verificare eventuali allergie o controindicazioni. La somministrazione avviene comunque sempre dopo la mappatura delle zone da trattare e l’evidenziazione delle aree a rischio.
Botox: Esistono controindicazioni alla Tossina Botulinica A?
Ci sono controindicazioni relative ed assolute al trattamento con tossina botulinica.
- Controindicazioni assolute: allergia alla tossina botulinica o ai suoi componenti, disordini muscolari come la miastenia grave, infezioni locali e gravidanza.
- Controindicazioni relative: coagulopatie, terapie anticoagulanti o scarsa collaborazione da parte del paziente.
Dopo il trattamento con la tossina botulinica devo avere qualche precauzione?
Dopo l’inoculazione di botox, è importante non massaggiare la zona trattata, evitare attività fisica intensa, non esporsi a calore e non sottoporsi a trattamenti estetici (estetista, parrucchiere, etc.) per alcune ore. Una visita di controllo verrà programmata per valutare il risultato e per effettuare eventuali correzioni, dopodiché é bene non ripetere ulteriori inoculazioni prima di 4-6 mesi.
In quali parti del viso vengono effettuate le iniezioni di tossina botulinica?
Le iniezioni di tossina botulinica vengono effettuate direttamente nei muscoli bersaglio attraverso punture sottili, permettendo di trattare in modo mirato le rughe di espressione con risultati naturali e duraturi.
Quali sono le differenze tra acido ialuronico e tossina botulinica?
E’ importante sottolineare che la tossina botulinica e l’acido ialuronico sono trattamenti diversi con obiettivi differenti. Il botox agisce rilassando i muscoli per ridurre le rughe d’espressione, mentre l’acido ialuronico viene usato per riempire rughe e le depressioni cutanee (come le rughe naso-labiali o le labbra sottili) per migliorare i volumi del viso. Entrambi i trattamenti hanno scopi estetici differenti e il medico estetico valuterà quale sia il più adatto alle tue esigenze.
La tossina botulinica, comunemente nota come botulino o “botox”, é uno dei più potenti inibitori della trasmissione neuromuscolare ad azione locale, nel campo della medicina estetica. Produce un effetto di “denervazione” chimica (temporanea e reversibile) bloccando la liberazione dell’acetilcolina a livello della placca neuromuscolare e bloccando quindi solo alcune delle fibre di un determinato muscolo cui segue una distensione del distretto cutaneo sovrastante.
Dopo il trattamento con la tossina botulinica é possibile utilizzare creme idratanti, ed eventualmente anche un trucco leggero.
Se desideri un viso ringiovanito e rughe ridotte, contattaci per una visita nel nostro studio di Bologna o Faenza.
Aspetti terapeutici della Tossina Botulinica nel Riequilibrio Muscolare e nell’Estetica del Volto
In passato quando non avevamo un linguaggio evoluto, le espressioni ci servivano non solo per comunicare con i nostri simili, ma anche per trasferire messaggi importanti di pericolo che servivano per salvare la vita.
Oggi abbiamo un linguaggio evoluto ma queste espressioni continuano a rappresentare una parte importante e fondamentale del nostro rapporto con i nostri simili perché ci servono per comunicare le nostre emozioni, le nostre espressioni. E’ quindi importantissimo mantenere, conservare o addirittura ripristinare le espressioni del volto quando soprattutto parliamo di tossina butulinica. Mantenere e ripristinare, questa è la cosa importante, è il messaggio chiave quando parliamo appunto di tossina butulinica.
Tossina butulinica è davvero come diciamo, è un farmaco magico, unico, incredibile, un farmaco miorilassante, antirecettivo, antisecretivo, un farmaco che funziona a dosi bassissime, un farmaco sicuro, utilizzato da moltissimi anni per trattare tutte le patologie da ipertono e da spasmo muscolare, ma che ha, unico al mondo, molte altre indicazioni, tra cui quella di risolvere l’ipertono muscolare, quella di migliorare l’armonia del volto, quella di ripristinare l’equilibrio nella contrazione muscolare ottenendo un miglioramento estetico globale, non solo sulla singola ruga, in risposta alle alterazioni provocate dall’invecchiamento muscolare e del volto.
La continua azione dei muscoli mimici, la degenerazione cutanea, l’invecchiamento muscolare e della giunzione neuro-muscolare sono responsabili dell’invecchiamento del volto. La continuazione dei muscoli mimici, ma soprattutto come il muscolo invecchiato agisce sulla cute è un’azione determinante sull’invecchiamento, nei termini di alterazione dell’equilibrio muscolare. Il muscolo invecchia. Il muscolo invecchia, perde fibre e diminuisce la prestanza dei motoneuroni che lo innervano. Abbiamo quindi una riduzione della forza di contrazione e una riduzione delle fibre che associata all’invecchiamento della giunzione neuromuscolare, perché anche la giunzione neuromuscolare invecchia, determinano una condizione di alterazione della trasmissione sinaptica. A livello macroscopico abbiamo una placca motrice più grande e a livello microscopico abbiamo un maggiore rilascio di neurotrasmettitore. Quindi questo invecchiamento non è soltanto una cosa filosofica, è una cosa fisiopatologica, cioè la placca diventa più grande e produce più neurotrasmettitore.
Quindi cosa succede?
Che la terminazione invecchiata rilascia una maggiore quantità di neurotrasmettitore come strategia compensatoria nel tentativo di migliorare la trasmissione sinaptica. Tutto ciò porta a quello che è la parola chiave dell’invecchiamento muscolare e del volto, l’ipertono. Ipertono vuol dire iperattività, maggiore stimolo, maggiore contrazione muscolare e rappresenta la manifestazione funzionale dell’invecchiamento. Ipertono vuol dire incompleto rilassamento a riposo ed eccessivo stimolo durante la contrazione, quindi abbiamo una contrazione continua e più intensa sui muscoli e sul volto. Maggiore piega sulla cute, di maggiore durata e di maggiore intensità, quindi più rapido l’invecchiamento. Questo incompleto rilassamento a riposo e questa eccessiva contrazione determina un’alterazione dell’equilibrio muscolare e una rottura di quella perfetta, delicata, preziosa, corretta corrispondenza che c’è fra stimolo e contrazione, fra emozione ed espressione.
La paziente viene e ti dice, dottore, io sono normale però tutti mi vedono arrabbiata, ma io non sono arrabbiata. Oppure tutti mi vedono stanca, ma io non sono stanca. Perché?
Perché si è rotta quella corrispondenza che c’è fra stimolo e contrazione, quindi una contrazione normale corrisponde una risposta esagerata o alterata, patologica. E quindi abbiamo un’alterazione di queste risposte muscolari, soprattutto nel senso di un’eccessiva contrazione, quindi un’alterazione dell’equilibrio muscolare.
La tossina botulinica interrompendo il meccanismo dell’ipertono rappresenta oggi l’unica e la migliore terapia per contrastare e prevenire l’invecchiamento muscolare del volto. Grazie all’inibizione dei rilasci di acetilcolina fornisce un compenso all’ipersecrezione e un rimedio all’eccessiva contrazione muscolare. Ma la cosa più bella, unica, magica, che la tossina botulinica può fare nei nostri pazienti è quella di riportare chimicamente il muscolo a un nuovo equilibrio, fornendogli la possibilità di uscire dal loop dell’ipertono e ridandogli la possibilità di stabilire quel prezioso rapporto che c’è fra stimolo e contrazione, fra emozione ed espressione.
La tossina botulinica quindi non è un trattamento per le rughe, ma è una vera e propria terapia per l’iperattività dei muscoli mimici, la cui indicazioni quindi non sono soltanto o non sono le pieghe dinamica, ma è l’eccessiva contrazione muscolare, l’effetto infatti del farmaco non lo vediamo sulla singola ruga, ma sul volto intero.
L’obiettivo quindi della tossina botulinica non è quello di paralizzare o di risolvere le rughe, ma è quello di risolvere l’ipertono muscolare, diminuendo l’eccessivo stimolo alla contrazione e risolvendo le problematiche legate all’invecchiamento muscolare. Quindi il muscolo invecchia, la giunzione invecchia, si produce troppo neurotrasmettitore, questa produzione eccessiva determina uno squilibrio nelle risposte muscolari, la tossina botulinica interrompendo questa eccessiva produzione rappresenta oggi l’unica e la migliore terapia per contrastare e prevenire questa problematica.
L’obiettivo quindi dicevamo è quello di rilassare il muscolo e di ripresentare questo prezioso, meraviglioso, normale equilibrio muscolare e ripristinare quindi una normale contrazione. Questo è importante non solo per ottenere un bel risultato, rilassare il muscolo, ma è importante perché questo segnale di riequilibrio viene trasmesso al sistema nervoso centrale e quindi se io rilasso il muscolo in maniera adeguata, corretta, il rilassamento indotto dal farmaco tossina botulinica dura oltre quella che è la durata farmacologica del farmaco.
Quindi se sono in grado di rilassare adeguatamente i muscoli, i muscoli poi rimangono rilassati per un tempo superiore a quello che è strettamente legato alla durata del farmaco. E questo è molto importante perché così l’effetto non ha un’interruzione, una fine con la durata farmacologica ma dura anche oltre.